Come scegliere un sistema POS per la tua piccola impresa

Con il POS è possibile accettare pagamenti tramite carte di credito, prepagate e Bancomat. POS è l’acronimo di “Point of Sale”, ovvero punto vendita; questo strumento è nato per gestire più facilmente gli incassi e permettere ai clienti di poter saldare i pagamenti anche mediante le carte di credito o debito emesse dai principali circuiti. Tra questi figurano MasterCard, PagoBANCOMAT e VISA. Ma quali sono le funzioni più importanti offerte dal POS e i maggiori vantaggi concessi a titolari d’azienda e clienti?

Perché è necessario dotarsi di un POS?

Ogni piccola e media impresa deve dotarsi di un POS, in quanto è la legge italiana a prescriverne l’uso. Tutti gli esercizi commerciali sono tenuti a comprare o noleggiare un POS, ma soprattutto, non possono rifiutare pagamenti tramite carta di credito. È abitudine consolidata, infatti, rifiutare pagamenti per importi inferiori ad una determinata cifra. La normativa in vigore dal 2016 specifica che è obbligatorio accettare pagamenti con moneta elettronica per qualsiasi somma. Ma quali sono i vantaggi e le principali funzioni offerte dal POS?

  • Utilizzando il POS si riducono i rischi derivanti dalla gestione del contante
  • Consente ai clienti di fare acquisti anche in assenza di contanti
  • Accedendo al portale dedicato agli esercenti è possibile consultare la rendicontazione completa dei movimenti in entrata e uscita
  • Grazie alla tecnologia contactless, ciascun cliente è libero di pagare avvicinando semplicemente la carta al terminale abilitato e, nel caso di importi fino a 25 euro, senza la necessità di digitare il PIN e firmare lo scontrino

Funzioni aggiuntive

Oltre a quelle di base, esistono anche alcune funzioni aggiuntive come quelle indicate di seguito.

  • Preautorizzazione: in questo modo è possibile posticipare la contabilizzazione di un’operazione e addebitare importi diversi da quelli precedentemente autorizzati. Può servire a determinate categorie merceologiche, tra cui autonoleggi, villaggi turistici e alberghi
  • Mance: è possibile inserirle nella transazione, digitando separatamente i due importi (conto e mancia)
  • Dinamic Currency Conversion: grazie a questa utilissima funzione accessoria, è possibile accettare pagamenti da clienti non appartenenti all’area Euro, applicando automaticamente il tasso di cambio alla transazione in corso
  • Tax Free: i turisti stranieri provenienti dall’area non-Euro che utilizzano carte di credito VISA o MasterCard, possono pagare e ricevere un documento utile a richiedere il rimborso dell’IVA alla dogana

I migliori POS in base al tipo di attività

Il POS Desktop è quello tradizionale, collegato alla linea telefonica tramite cavo. Pur essendo abbastanza datato, è ideale per tutte le attività commerciali in cui il cliente effettua i pagamenti soltanto alla cassa (negozi, piccole attività commerciali, supermercati, etc..). È possibile, poi, optare per POS WiFi, utilizzabili in mobilità all’interno del punto vendita, essendo questi collegati tramite modem o WiFi. Un’alternativa al POS WiFi è il POS Cordless, anch’esso utilizzabile in mobilità, ma collegato alla linea telefonica fissa tramite radiofrequenze. Il POS GPRS è l’unico utilizzabile in qualsiasi luogo ci si trovi. Grazie alla presenza di una scheda SIM, rappresenta la scelta ideale per tutti gli operatori privi di un punto vendita fisso. Infine, per evitare i tempi morti, il più indicato resta il POS Contactless, che funziona semplicemente avvicinando la carta, senza firmare la ricevuta o digitare il PIN.

Quali sono i POS migliori?

Lavoratori autonomi e piccole attività commerciali sono i soggetti che possono trarre maggior vantaggio da questo genere di soluzioni. Rapidità nei pagamenti, trasparenza e facilità d’uso sono le caratteristiche più apprezzate dai clienti e dai titolari. Tuttavia, occorre prestare attenzione nello scegliere il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Scopriamo le caratteristiche dei 5 migliori POS attualmente in commercio.

SumUp Air

Si tratta di una soluzione economica e versatile; non prevede alcun canone mensile. È un dispositivo facile da utilizzare, gestibile tramite un’app molto intuitiva, grazie alla quale tenere sotto controllo le transazioni, comprese quelle effettuate da soci e dipendenti: consente, infatti, di creare profili per ogni membro dello staff. L’app permette anche di stilare una lista di prodotti per la selezione rapida ed il calcolo automatico del totale. Non mancano resoconti giornalieri, settimanali e mensili, che possono essere esportati ed inviati al commercialista. È perfetto per le piccole attività che non fanno un uso sistematico del POS. La commissione è pari all’1,95% di ogni transazione. Per gli accrediti su conto corrente è necessario attendere 2 giorni lavorativi.

iZettle Reader

Molto simile al precedente, presenta alcune differenze sostanziali dal punto di vista delle tariffe: non prevede alcun canone mensile, ma soltanto una commissione sulle transazioni ricevute mensilmente. Tale commissione è compresa tra il 2,75% e l’1%. La riformulazione di questa tariffa avviene automaticamente, in base al volume dei pagamenti ricevuti. Più elevato sarà il volume, più conveniente diverrà la commissione. Ecco spiegato perché si tratta di un POS ideale per gli esercizi commerciali che utilizzano questo sistema di pagamento con maggior frequenza. L’app collegata al dispositivo offre numerose funzioni, tra cui un catalogo dei prodotti e numerose statistiche.

POS mobile Poste Italiane

Il suo nome è Tandem ed è appositamente dedicato ai titolari di un conto BancoPosta. Prevede commissioni su ogni transazione, proposte in fase di contrattazione. In genere, queste variano tra l’1,75% e il 2% degli incassi mensili. I pagamenti impiegano un solo giorno lavorativo per essere accreditati. Il limite di questo dispositivo è rappresentato dall’app, vittima di alcuni disservizi solo parzialmente risolti.

POS mobile Nexi

Nexi Payments, precedentemente conosciuta come CartaSì, offre un POS mobile dotato di lettore di carta iCMP Ingenico. Prevede un canone mensile pari a 35 euro, cui vanno aggiunte le transazioni, negoziabili. Ancora una volta la principale nota negativa è costituita dall’app.

POS Move and Pay

Ideato da Intesa Sanpaolo, utilizza un lettore modello iCMP di Ingenico, intuitivo e facile da usare. Il canone mensile ammonta a 15 euro circa, cui vanno aggiunte le transazioni.

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