Come scegliere la migliore banca per la tua impresa?

Per un imprenditore o professionista con Partita IVA la scelta della banca giusta è fondamentale per gestire in modo sicuro e veloce flussi di denaro, pagamenti e scadenze fiscali. Del resto ogni imprenditore sa che poter contare su servizi bancari adeguati alle proprie esigenze, equivale ad avere un socio in affari serio e affidabile. La scelta dell’istituto di credito giusto deve tener conto di numerosi fattori, perché una banca oltre a custodire denaro, deve soprattutto affiancare l’imprenditore nella gestione delle risorse e degli investimenti garantendo la massima trasparenza, affidabilità e stabilità.

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Scegliere la banca giusta: aspetti fondamentali

Per individuare la banca più adatta alle proprie esigenze di business, bisognerebbe partire dalla valutazione di quattro elementi fondamentali:

  • solidità
  • funzionalità
  • pesenza sul territorio
  • servizi accessori offerti

Solidità

Uno strumento che consente di verificare in modo semplice e veloce la solidità di un istituto bancario anche a privati e imprese è l’indice Cet1 ratio che indica la disponibilità di capitale della banca per far fronte a situazioni di crisi. Il valore del Cet1, indicato in bilancio, non deve essere mai inferiore all’8%, e più alto è il suo valore maggiore sarà la solidità della banca. Un’indicazione riguardo la solidità di una banca può arrivare dall’osservazione dell’andamento del titolo in Borsa e dalle valutazioni emesse periodicamente delle agenzie di rating internazionali. Gli istituti bancari che rendono disponibili più volte l’anno i dati con relazioni trimestrali e semestrali sono da considerare in genere più virtuose. Soprattutto per attività imprenditoriali che movimentano grossi flussi di denaro, il parere di un consulente finanziario è un valido strumento per scegliere la banca più adatta.

Funzionalità

È importante scegliere un conto corrente che offra tutte le funzionalità di cui un imprenditore o professionista ha bisogno nello svolgimento di un’attività. Sarà fondamentale scegliere un conto corrente aziendale che includa l’utilizzo di POS, carta di credito e conto deposito.

Presenza sul territorio

Anche se tutte le banche oggi offrono la possibilità di gestire le operazioni attraverso i canali online, avere la possibilità di raggiungere facilmente una filiale per servizi di consulenza o qualche emergenza è un valore aggiunto da prendere in considerazione.

Servizi accessori

I servizi accessori sono servizi secondari che possono essere integrati ai principali per migliorarne la funzionalità. I principali servizi accessori sono:

  • locazione cassetta sicurezza
  • custodia e amministrazione titoli
  • consulenza finanziaria
  • servizi di emissione e collocamento strumenti finanziari
  • intermediazione cambi

Banca tradizionale o online quale scegliere?

Recarsi in banca per gestire il proprio conto corrente fa parte ormai del passato. Pagamenti, bonifici, acquisti possono essere comodamente eseguiti online grazie ai servizi di Home Banking, offerti ormai sia dalle banche tradizionali sia da quelle esclusivamente online. Dov’è la differenza, vi chiederete? Ovviamente nei costi. Le banche online, infatti, non avendo filiali sul territorio possono offrire servizi a prezzi più vantaggiosi rispetto a una banca tradizionale. Scopriamo vantaggi e differenze tra banca online e tradizionale.

Banca Online: cos’è

Una Banca Online è un istituto di credito privo della tradizionale rete di filiali e sportelli sul territorio. La mancanza di rete di intermediazione si traduce in vantaggi economici per i correntisti come una riduzione dei costi di gestione tassi d’interesse più elevati. Le Banche Online come Fineco, ING Direct, Mediolanum, si avvalgono di una rete di promotori a cui fare riferimento per eventuali consulenze o necessità.

Banca Tradizionali e home Banking

La maggior parte delle banche tradizionali italiane affiancano alla classica rete di intermediazione sul territorio il canale online, offrendo la possibilità di aprire conti correnti esclusivamente sul canale online banking a condizioni molto vantaggiose. Non tutti sanno che molte banche operanti sul web sono le piattaforme di banking online di banche tradizionali. È il caso ad esempio di WeBank, versione online della Popolare di Milano che vanta il primato di essere stata una delle prime piattaforme di online banking a cui è stato possibile accedere da cellulare e tablet, o CheBanca! facente parte del Gruppo MedioBanca. Per offrire una sempre maggiore libertà e flessibilità di gestione ai correntisti, molte banche anche tradizionali, hanno ampliato i canali d’intermediazione, lanciando servizi di Mobile Banking. Tutti i clienti possessori di smartphone scaricando delle App sul proprio cellulare possono consultare i movimenti conto, eseguire giroconti, bonifici, pagare bollettini e tasse. Alcuni esempi di banche che offrono Mobile App sono: Fineco, WeBank, CheBanca!, Unicredit.

Scopri il nostro confronto tra i 10 migliori conti aziendali.

Banca tradizionale o online? Quale scegliere?

Con una Banca Online i costi di gestione si riducono notevolmente arrivando quasi ad azzerarsi. Il vantaggio economico è quindi evidente, tuttavia sarebbe riduttivo ragionare solo in termini economici in quanto nel caso di un’attività di business vanno considerate anche i servizi accessori come quello di consulenza e gestione dei titoli che una banca tradizionale può offrire.

Inoltre, le vostre esigenze non saranno le stesse in base alla vostra struttura aziendale. Dovreste considerare le differenze nella gestione dei conti a seconda che siate una società di capitali, una società di persone, una cooperativa sociale, o un’impresa individuale.

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