Come tenere sotto controllo i costi aziendali grazie al conto corrente per imprese

Il controllo dei costi aziendali riguarda ogni tipo di azienda grande o piccola che sia, ed è necessaria per ottimizzare le risorse e sfruttarle al meglio. Tuttavia non sempre è facile poter avere una panoramica chiara della situazione finanziaria presente e passata. Non parliamo soltanto del budget effettivo, ma anche le suddivisioni della spesa, della produttività complessiva, delle entrate e uscite, del budget per i dipendenti e di tutte le spese accessorie che molto spesso, pur essendo voci minori, nella loro complessità sono un carico pesante di cui ci si accorge talvolta troppo tardi.

Controllo dei costi aziendali per migliorare il proprio business

Chiedere aiuto a un consulente finanziario può essere un’idea, ma è sicuramente fondamentale avere gli strumenti idonei per poter avere un controllo dei costi puntuale. Con un conto corrente per le imprese è possibile gestire i costi diretti e indiretti, quelli che sono fissi e i variabili e anche tutte le spese marginali. L’analisi dei costi si è effettua nel modo migliore attraverso quegli strumenti che facilitano il lavoro e soprattutto sono determinanti a supporto dell’attività delle persone. Così è possibile non solo fare delle previsioni nette sul futuro e sull’andamento dell’impresa, ma anche migliorare quegli aspetti che hanno dei punti poco chiari.

Le aziende hanno essenzialmente tre tipologie di costi:

  • quelli fissi che non variano nel tempo e che quindi sono sempre gli stessi e riguardano solitamente gli stipendi, le assicurazioni;
  • i costi variabili, ovvero quelle spese che non è possibile prevedere se non marginalmente e che riguardano l’intero processo produttivo;
  • i costi semivariabili sono quelli costituiti da una parte fissa e da una parte variabile.

Se con i costi fissi è possibile prevedere tutte le spese quindi avere un’idea di quella che sarà la perdita o l’incremento mensile, con i costi variabili diventa tutto più complicato. Il problema è che nessuna azienda può fare a meno dei costi variabili e qui si crea un nodo complesso da sciogliere.

Avvalersi di un conto corrente per le imprese e avere il controllo dei costi aziendali?

Per risolvere il problema in modo facile e veloce per le imprese è necessario avere dei conti correnti dedicati. Questo dettaglio non è previsto soltanto dalla legge, ma è anche il modo migliore per poter gestire le finanze del proprio business. Il controllo dei costi aziendali massimizza la resa effettiva del proprio business. I conti correnti destinati alle imprese possono essere di tipo classico standard, quindi aperti direttamente in filiale. Oppure, possono essere aperti direttamente on-line con una piena gestione digitale e quindi una contabilità che può essere ottimizzata direttamente dalla sede. I conti correnti che permettono di fare questo sono una manna anche per i commercialisti e per quel comparto che si occupa delle finanze.

Un buon conto corrente per le imprese prevede già delle strutture che sono pensate non per il privato, ma per le attività. Ci sono quindi non soltanto una serie di strumenti e funzionalità aggiuntive, ma anche delle caratteristiche apposite che permettono di avere un quadro chiaro su entrate e uscite e tutta una serie di circostanze molto utili alle PMI. Con questi conti è possibile, ad esempio, collegare delle carte differenti da poter dare ai propri dipendenti. Possiamo così avere per ognuno un sistema apposito per tracciare le sue spese quando è in trasferta, senza che queste ricadano nell’importo complessivo dell’azienda e che si vadano a mischiare con tutte le altre movimentazioni.

Analizzando in tutto il lasso di tempo i costi fissi e variabili dell’azienda si possono allocare meglio le risorse, strutturare piani che siano relativi alla propria gestione. È possibile valutare un’ottica di raggiungimento degli obiettivi determinante, sapendo in anticipo quali migliorie possono essere fatte da un punto di vista economico.

Vantaggi di un conto corrente dedicato alle imprese

Quasi tutti gli istituti di credito hanno a disposizione il conto corrente pensato per il business e quindi destinato alle imprese. Indipendentemente da quale sia la propria attività imprenditoriale, è essenziale avere un prodotto finanziario che consenta la gestione dedicata di tutto quello che riguarda le spese e le entrate.

La peculiarità principale di questi conti correnti è che sono economicamente vantaggiosi, perché racchiudono tutti gli strumenti di business in un solo ambito di spesa e quindi consentono di avere tutto quello di cui ha bisogno un un’impresa per gestire le proprie finanze. Una delle condizioni essenziali è proprio la trasparenza.

A differenza di un software gestionale o di un commercialista avere un conto corrente dedicato permette a chiunque di poter avere in qualunque momento e in qualunque parte del mondo chiara la situazione economica e finanziaria della propria azienda. Consente di conseguenza di gestire in autonomia il controllo dei costi aziendali. Inoltre con questo strumento è possibile garantire la prevedibilità delle spese e quindi la possibilità di conoscere in anticipo quelli che saranno i costi. Sono tantissimi i prodotti anche a costo zero che offrono comunque delle soluzioni personalizzate al cliente con dei massimali piuttosto interessanti e una serie di funzionalità aggiuntive che possono essere poi richieste a pagamento.

Tra le cose che è possibile visualizzare vi è:

  • il controllo dei costi;
  • l’estratto conto diretto;
  • la lista dei movimenti con una divisione per comparti.

Questo è un dettaglio fondamentale perché cliccando sulla voce di spesa oltre a conoscere i dettagli si conoscono tutte quelle correlate. Volendo controllare i costi dei viaggi e degli spostamenti dei dipendenti si può farlo in un solo click. Oppure, è possibile elaborare l’estratto conto da inviare al commercialista per i controlli annuali o, ancora, impostare dei massimali personalizzati sulle carte connesse al conto.

Conclusioni

Il controllo dei costi aziendali non ha ripercussioni dirette solo sul reparto economico, ma fornisce delle indicazioni chiare sulla produttività, l’efficienza dell’impresa e altri Key Performance Indicators operativi. Quindi un buon conto è essenziale sia per la contabilità generica, che per quella analitica e industriale che viene sviluppata con rilevazioni apposite e dettagliate, essenziali per ogni tipo di business. Con questi strumenti oltre un controllo completo è possibile:

  • avere analisi di budget e forecast;
  • individuare le cause di scostamenti di bilancio così da poter rettificare errori;
  • migliorare la propria posizione.